STATUTO
Associazione Culturale
Due Sicilie
1) Costituzione e sede.
Viene costituita un'Associazione Culturale denominata DUE
SICILIE con sede legale in Gioiosa Jonica (RC) alla via
.......
La sede principale potrà essere spostata eventualmente altrove
con delibera dell'Assemblea dei soci. Sedi secondarie e uffici
amministrativi potranno essere costituiti in aggiunta altrove con
delibera del Consiglio Direttivo.
2) Carattere dell'Associazione. L'Associazione, di
durata illimitata, ha carattere volontario e non ha scopi di
lucro.
Gli associati sono tenuti al rispetto e all'osservanza del
presente Statuto nonché delle decisioni validamente deliberate
dai competenti organismi.
3) Scopi dell'Associazione. L'Associazione, organismo
apartitico, si propone di svolgere la più ampia attività di
studio, di ricerca, di documentazione nel campo culturale,
artistico, sociale, politico ed economico, sia storico che
attuale, riferita ai popoli ed ai territori appartenuti al Regno
delle Due Sicilie e di divulgare tali attività a livello
nazionale ed internazionale.
In particolare, lAssociazione si propone:
a)di promuovere, tutelare e far conoscere le tradizioni culturali,
civili, storiche, religiose e linguistiche del Sud Italia;
b)di porre in essere attività finalizzate alla valorizzazione
delle risorse territoriali, del patrimonio architettonico,
artistico, ambientale del Sud Italia;
c)di contribuire a realizzare la crescita politica, civile,
culturale ed economica delle popolazioni del Sud, in Italia e nel
mondo.
Al centro dell'attività dell'Associazione in ambito europeo si
pongono lo studio, la ricerca, il dibattito, le iniziative
editoriali, la formazione e l'aggiornamento culturale, l'economia
ed i problemi sociali e del tempo libero.
LAssociazione promuove ed organizza tutte le iniziative che
ritiene pertinenti con loggetto sociale; quali, ad esempio:
incontri, seminari, convegni, conferenze, mostre, sagre, visite
guidate e simili; provvede alla redazione e/o distribuzione di
opuscoli, libri ed altro materiale divulgativo, utilizzando
qualsiasi tipo di supporto la tecnologia metta a disposizione;
organizza corsi di preparazione e corsi di perfezionamento.
L'Associazione si propone, inoltre, come struttura di servizi per
associazioni, categorie e centri che perseguono finalità che
coincidono con gli scopi della medesima.
4) Requisiti dei soci. Possono essere soci dell'Associazione
quanti ne facciano richiesta, nell'intento di contribuire al
conseguimento delle sue finalità. Possono essere soci Enti
pubblici e privati aventi finalità e scopi sociali ed umanitari.
I soci si distinguono in fondatori, ordinari ed onorari.
Sono soci fondatori: a) coloro che hanno partecipato alla
costituzione dell'Associazione; b) coloro ai quali la
qualifica di fondatore è stata attribuita successivamente dal
Consiglio Direttivo.
Sono soci ordinari tutti coloro che chiedono ed ottengono lammissione
allAssociazione dopo la sua costituzione.
Sono soci onorari quelle eminenti personalità a cui il Consiglio
Direttivo conferisce tale qualifica per essersi adoperati per l'attuazione
e la diffusione delle finalità statuarie.
I soci, con la sola eccezione di quelli onorari, si impegnano a
sostenere l'Associazione con il puntuale versamento delle quote
sociali, che verranno determinate dal Consiglio Direttivo.
5) Ammissione dei soci. L'Ammissione dei soci
avviene su domanda degli interessati. La domanda dovrà essere
corredata di copia del presente statuto firmato per esteso dallaspirante,
e controfirmato per esteso dallo stesso per la esplicita
accettazione delle clausole 5, 6, 7, 9,13, 18, 20, 24 e 25. Sullaccoglimento
delle domande di ammissione dei nuovi soci delibera il Consiglio
Direttivo, senza obbligo di motivazione. Lappartenenza alla
massoneria, a sette e associazioni segrete, ovvero ad
organizzazioni razziste e/o malavitose, sarà motivo ostativo alliscrizione,
in alcun modo derogabile. Laspirante dovrà dichiarare
esplicitamente nella domanda di non avere, e di non avere avuto,
alcun tipo di rapporti con tali organizzazioni, associazioni e
sette.
6) Doveri dei soci. L'appartenenza all'Associazione
ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al
rispetto delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi,
secondo le competenze statuarie.
7) Perdita della qualifica di socio. La qualifica
di socio può venir meno per i seguenti motivi: a) per dimissioni
da comunicarsi per iscritto; b) per decadenza o perdita di
qualcuno dei requisiti in base ai quali è avvenuta l'ammissione;
c) per delibera di esclusione del Consiglio Direttivo per
accertati motivi di incompatibilità e/o per aver contravvenuto
alle norme ed obblighi del presente statuto; d) per ritardato o
mancato pagamento della quota sociale: in tal caso il socio
moroso viene diffidato per iscritto a provvedere al pagamento di
quanto dovuto e, ove persista la morosità, lesclusione è
deliberata dal Consiglio Direttivo.
8) Organi dell'Associazione. Organi dell'Associazione
sono: l'Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo dell'Associazione,
il Presidente dell'Associazione, il Segretario.
9) Assemblea dei soci. Hanno diritto di
partecipare all'Assemblea ordinaria tutti i soci a qualunque
categoria appartengano. Ogni socio ha diritto ad un unico voto,
esercitabile anche per delega scritta ad altro socio. Ciascun
socio non può essere portatore di più di una delega. Hanno
diritto di partecipare e votare allAssemblea straordinaria
soltanto i soci fondatori.
La convocazione deve avvenire per iscritto almeno sette giorni
prima della data stabilita. La convocazione deve contenere lordine
del giorno, la data, il luogo e lora della prima e seconda
convocazione, che potrà essere tenuta dal giorno successivo a
quello stabilito per la prima.
L'Assemblea viene convocata in via ordinaria almeno una volta all'anno
entro il 28 febbraio per l'approvazione del bilancio dell'anno
precedente, per l'eventuale rinnovo delle cariche sociali e per
presentare il bilancio preventivo dell'anno in corso. L'Assemblea
può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede
straordinaria: a) per decisione del Consiglio Direttivo; b) su
richieste, indirizzata al Presidente, di almeno un terzo di tutti
i soci.
10) Compiti dell'Assemblea. All'Assemblea spettano
i seguenti compiti: in sede ordinaria. a) discutere e deliberare
sui bilanci consuntivi e preventivi e sulle relazioni del
Consiglio Direttivo; b) eleggere i Membri del Consiglio Direttivo;
c) deliberare sulle direttive d'ordine generale dell'Associazione;
d) deliberare su ogni altro su ogni altro argomento di carattere
ordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio
Direttivo; e) nominare il Comitato previsto dal successivo art.24;
f) deliberare sul trasferimento della sede dell'Associazione. In
sede straordinaria: g) deliberare sulle proposte di modifica
dello statuto; h) deliberare sullo scioglimento dell'Associazione.
11) Costituzione e deliberazioni dell'Assemblea. LAssemblea
in sede ordinaria è regolarmente costituita in prima
convocazione con la presenza, in proprio o per delega, di almeno
la metà più uno dei soci fondatori e del cinquanta per cento
degli altri soci. In seconda convocazione essa è validamente
costituita con la presenza di tanti soci che dispongono di almeno
il trenta per cento dei voti.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente dell'Associazione o, in
caso di sua assenza, dal Vicepresidente; in assenza di entrambi
dal Segretario. I verbali delle riunioni dell'Assemblea sono
redatti da persona scelta dal Presidente dell'Assemblea fra i
presenti. L'Assemblea ordinaria delibera, sia in prima che in
seconda convocazione, con la maggioranza minima della metà più
uno dei presenti. In caso di parità di voti l'Assemblea deve
essere chiamata subito a votare una seconda volta.
LAssemblea straordinaria, sia in prima che in seconda
convocazione, è validamente costituita con la presenza, in
proprio o per delega, dei 4/5 dei soci fondatori. Per la validità
delle deliberazioni dell'Assemblea straordinaria occorre il voto
favorevole, sia in prima che in seconda convocazione, dei 2/3 dei
presenti quando decide sulle proposte di modifica dello statuto,
ovvero dei 4/5 dei presenti quando delibera sullo scioglimento
dellAssociazione.
Le deliberazioni prese in conformità allo statuto obbligano
tutti i soci anche se assenti, dissidenti o astenuti dal voto. L'Assemblea
deciderà, volta per volta, le modalità di votazione.
12) Compiti del Consiglio Direttivo. Il Consiglio
Direttivo elegge per un triennio tra i suoi componenti il
Presidente dellAssociazione, il Vicepresidente ed il
Segretario.Spetta al Consiglio Direttivo: a) formulare i
regolamenti interni; b) predisporre i bilanci preventivi e
consuntivi da sottoporre all'Assemblea; c) predisporre ed
approvare il programma delle attività da svolgere, anche su
proposta dellAssemblea dei soci; d) deliberare su ogni atto
di carattere patrimoniale e finanziario di ordinaria e
straordinaria amministrazione; e) procedere all'inizio di ogni
anno sociale alla revisione degli elenchi dei soci per accertare
la permanenza dei requisiti di ciascun socio prendendo gli
opportuni provvedimenti del caso; f) deliberare sull'adesione e
partecipazione dell'Associazione ad Enti ed Istituzioni pubbliche
e private che interessano l'attività dell'Associazione stessa
designandone i rappresentanti da scegliere tra i soci.
Il Consiglio Direttivo si riserva la facoltà: g) di conferire
incarichi, uffici e creare organi; h) di nominare ed attribuire,
nel corso di ogni anno solare, la qualifica di socio fondatore ad
uno o due soci ordinari già iscritti allAssociazione. Il
Consiglio Direttivo, nell'esercizio delle sue funzioni, può
avvalersi della collaborazione di Commissioni Consultive o di
Studio, nominate dal Consiglio stesso, composte da soci e non
soci.
13) Composizione del Consiglio Direttivo. Il Consiglio
Direttivo è formato da tre a sette membri nominati dall'Assemblea
ordinaria scelti tra i soci fondatori. Il Consiglio Direttivo
dura in carica tre anni e comunque fino all'Assemblea ordinaria
che procede al rinnovo delle cariche sociali. Al termine del
mandato i Consiglieri possono essere riconfermati. Negli
intervalli tra Assemblee sociali ed in caso di dimissioni,
decesso, decadenza od altro impedimento di uno o più dei suoi
membri, purché meno della metà, il Consiglio Direttivo ha
facoltà di procedere, per cooptazione, alla integrazione del
Consiglio stesso fino al limite statutario. I membri del
Consiglio non riceveranno alcuna remunerazione in dipendenza
della loro carica.
14) Riunioni del Consiglio Direttivo. Il Consiglio
Direttivo si riunisce, sempre in unica convocazione,
possibilmente una volta al trimestre e comunque ogni qualvolta il
Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedano un terzo
dei componenti.
Le riunioni del Consiglio sono valide con la presenza di almeno
la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal
Presidente o, in sua assenza, dal Vicepresidente. Il Consiglio
Direttivo delibera a maggioranza semplice e, in caso di parità
di voti, prevale il voto del Presidente. Le sedute e le
deliberazioni del Consiglio sono fatte constatare da un processo
verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.
15) Compiti del Presidente. Il Presidente dirige l'Associazione
e la rappresenta, a tutti gli effetti, di fronte a terzi ed in
giudizio. Egli ha la responsabilità generale della conduzione e
del buon andamento degli affari sociali. Al Presidente spetta la
firma degli atti sociali che impegnino l'Associazione sia nei
riguardi dei soci che dei terzi. Il Presidente sovrintende in
particolare all'attuazione delle deliberazioni dell'Assemblea e
del Consiglio Direttivo; egli può delegare, ad uno o più
consiglieri, parte dei suoi compiti in via transitoria o
permanente.
16) Vicepresidente. Il Vicepresidente coadiuva il
Presidente nelle sue funzioni e lo sostituisce in caso di assenza
o impedimento.
17) Segretario dell'Associazione. Il Segretario coordina
lattività dell'Associazione, cura il disbrigo degli affari
ordinari, provvede alla firma della corrispondenza corrente e
svolge ogni altro compito a lui demandato dalla Presidenza dal
quale ricevere direttive per lo svolgimento dei suoi compiti. Il
Segretario avrà cura, in particolare, di mantenere contatti, di
carattere continuativo, con gli Uffici Pubblici e Privati, gli
Enti e le Organizzazioni che interessano l'attività dell'Associazione.
Lo stesso Segretario svolge anche le funzioni di Tesoriere, in
tale veste cura la gestione ordinaria della cassa dellAssociazione,
provvedendo alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle
spese. Egli è responsabile della conservazione delle somme
percepite in virtù del suo ufficio.
Per l'attività svolta in nome dell'Associazione al Segretario è
conferita la rappresentanza legale verso i terzi.
18) Durata del periodo di contribuzione. I
contributi ordinari sono dovuti per tutto l'anno solare in corso
qualunque sia il momento dell'avvenuta iscrizione da parte dei
nuovi soci. Il socio dimissionario o che comunque cessa di far
parte dell'Associazione è tenuto al pagamento del contributo
sociale per tutto l'anno solare in corso, che non è comunque
ripetibile.
19) Patrimonio sociale. Il patrimonio dellAssociazione
è costituito: a) dalle quote versate dai soci; b) da lasciti,
donazioni, permute o acquisti destinati a contribuire o
incrementare le dotazioni dellAssociazione; c) dalle
contribuzioni straordinarie che allo stesso fine fossero
conferite da soci o terzi.
Alle spese per il funzionamento dellAssociazione si
provvede, oltre che con le quote versate dai soci: a) mediante
proventi derivanti dallo svolgimento dellattività; b)
mediante eventuali contributi stanziati da enti pubblici, utili
alla promozione ed allattività dellAssociazione.
20) Diritti dei soci al patrimonio sociale. Il
socio che cessi per qualsiasi motivo di far parte dell'Associazione
perde ogni diritto al patrimonio sociale.
21) Esercizi sociali. L'esercizio sociale inizia il 1
gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. L'amministrazione,
la tenuta contabilità dell'Associazione è affidata al
Segretario secondo le direttive del Presidente del Consiglio
Direttivo.
22) Scioglimento e liquidazione. In caso di scioglimento
l'Assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i
poteri. Il netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto ad
altra associazione od ente che persegue gli stessi scopi dellAssociazione
liquidata.
23) Regolamento interno. Particolari norme di
funzionamento e di esecuzione del presente Statuto saranno
disposte con regolamento interno da elaborarsi a cura del
Consiglio Direttivo.
24) Clausola Compromissoria. Il socio rinuncia ad
adire l'Autorità Giudiziaria per ogni questione insorgente con l'Associazione,
rimettendo l'esame e la conseguente decisione, attinente anche
all'eventuale risarcimento del danno, ad un Comitato formato da
tre membri scelti dallAssemblea dei soci.
25) Leggi applicabili. Per quanto non espressamente
previsto dal presente statuto, valgono le norme del Codice Civile.
Ai fini della tutela dei dati personali sensibili, prevista dalle
leggi, con ladesione allAssociazione, questultima
si impegna ad utilizzare tali dati a fini interni, statistici e
per le attività di comunicazione e promozione, senza previa
alcuna formalità. Con la domanda laspirante socio dovrà
fornire i seguenti dati: cognome e nome anagrafici, residenza
anagrafica, stato civile, nazionalità, autorizzando lAssociazione
al loro trattamento come previsto dal presente articolo.
Gioiosa Jonica, 30 gennaio 2003
Firme dei soci fondatori:
ACCETTAZIONE DELLE CLAUSOLE 5, 6, 7, 9, 13, 18, 20, 24 e 25.
Dichiaro al riguardo di averle lette con attenzione, di aver
capito il loro dettato e significato. Dichiaro altresì di
accettarle in piena consapevolezza.
Gioiosa Jonica, 30 gennaio 2003
Firme dei soci fondatori:
PROBITÀ. Dichiaro di non essere appartenuto, di non appartenere,
e che non apparterrò alla massoneria, ad alcun tipo di sette e
associazioni segrete, ovvero ad organizzazioni razziste e/o
malavitose.
Gioiosa Jonica 30 gennaio 2003
Firme dei soci fondatori: