IL COMUNE DI ARDORE RIVEDE LA TOPONOMASTICA
CELEBRATIVA DEL RISORGIMENTO
La commissione toponomastica al lavoro
Intitolata una strada al Regno delle Due Sicilie
da "Il Quotidiano della Calabria", 23 novembre 2004
Ardore "rispolvera" suggestivi
toponimi degli antichi borghi
ARDORE - La commissione consiliare per la revisione toponomastica si è riunita nei giorni scorsi presso la sede municipale, per procedere alla "ri/denominazione dello stradario ardorese".
Il Comune ha iniziato la propria attività relativamente al centro storico urbano, rinviando i lavori a prossima data per le restanti frazioni comunali (Marina, Bombile e San Nicola dei Canali).
Nel corso dell'assise si è proceduto, con voto unanime dei componenti, alla ri/denominazione delle seguenti vie/piazze: Piazza Umberto I in Piazza della Chiesa Madre; via Vittorio Emanuele in via Margio; via Garibaldi in via Pittellari; via Diego Giordano e via Fontanelle.
Su proposta del "componente Esperto" Filippo Racco, la commissione ha ri/denominato le seguenti vie e piazze urbane: belvedere Orazio Gambacorta I Duca di Ardore (m. 1649); Piazza Margherita in Piazza Giovandomenico Milano I Principe di Ardore (1675-1740) e Largo Cinque Martiri in Largo della Chiesa di Santa Maria del Soccorso. Altresì, la commissione ha deciso di ripristinare i toponimi degli antichi rioni urbani (Borgo Sant'Antonio, Borgo Santa Rosa, Borgo San Giovanni e Borgo del Crocefisso), mediante l'apposizione di segnali stradali turistici in loco.
I criteri mirano a ripristinare denominazioni toponomastiche più antiche e a ricordare la storia ardorese preunitaria (in particolare , feudale), la cui memoria è stata oscurata dalla storicizzazione di targhe viarie, istituite dopo l'unità d'Italia con intestazioni di vie a personaggi cari alla retorica del Risorgimento italiano.
n. s.
da "Il Quotidiano della Calabria", 24 maggio 2005
Revisione
toponomastica, conclusi i lavori
ARDORE - La Commissione consiliare per la revisione della toponomastica ha da poco concluso i lavori iniziati oltre un anno fa. Nell'ultima riunione, l'organo consiliare del Comune di Ardore ha provveduto alla sistemazione della toponomastica delle frazioni Marina, San Nicola e Bombile. Anzitutto, nel popoloso abitato marittimo la Commissione ha intitolato le vie e le piazze urbane a: Papa Giovanni Paolo II (Piazza retrostante la Chiesa di S. Maria del Pozzo), Sandro Pertini (Piazza ubicata al termine di via A. De Gasperi), Aldo Femia (ardorese, partigiano della Resistenza, 1923-1944), Francesco Autelitano (sindaco di Ardore), Domenico Spatolisano (sindaco di Ardore), Nosside, Domenico Brancatisano (ardorese, Direttore generale del debito pubblico), Corrado Alvaro, Giovanni Paisiello (musicista), Vincenzo Bellini, Mattia Preti, Giorgio La Pira, Gioacchino da Fiore, Flavio M.A. Cassiodoro ed a Pasquale Galluppi. Altresì, la Commissione ha fissato le seguenti denominazioni: piazzetta Pozzo Secco, via Feudo, via Stomio e via Mulino Vecchio. Infine, su espressa proposta dell'avvocato Filippo Racco (componente esperto), la Commissione ha intitolato un tratto urbano della strada provinciale per Ardore al "Regno delle Due Sicilie".
In San Nicola di Ardore è stata ridenominata la piazza principale con la sua intitolazione a Saverio Montalto, mentre, per quanto riguarda la frazione di Bombile, la Commissione ha ritenuto opportuno confermare l'attuale toponomastica stradale. A questo punto, le determinazioni della Commissione saranno oggetto di discussione nella prossima riunione del consiglio comunale ardorese e, all'esito, alla Prefettura.
Natalino Spatolisano